Wikipedia sembra aver vinto la sua sfida; l’Enciclopedia Britannica cessa le pubblicazioni su carta per offrire solo più servizi online. E’ la fine di un mondo e la nascita di un altro. Ma non voglio dilungarmi in inutili commenti, rimpianti o profezie sul futuro della conoscenza.
Piuttosto mi interessa una infografica che illustra alcuni dati su Wikipedia e sul suo uso.
L’infografica è pubblicata sul sito open-site.org. Wikipedia, che ha nel suo DNA la scrittura e la revisione sociale delle conoscenze è gestita da circa 1.400 collaboratori che scrivono il 74% delle voci. Ma ciò che ha suscitato il mio interesse è il comportamento dei visitatori (studenti), che nel 56% dei casi non proseguono la ricerca, se non trovano abbastanza informazioni su Wikipedia. In sintesi, uno studente su due non è in grado o sceglie di non proseguire una ricerca se Wikipedia è incompleta.
Al di là delle considerazioni sulla veridicità e l’attendibilità delle voci dei Wikipedia, mi pare che in gioco ci sia un incrocio fra visibilità, valutazione della credibilità e comodità, il tutto alimentato dalla velocità del Web.
- Wikipedia è credibile, quindi se manca una voce, allora ci sarà una buona ragione.
- Se una voce non è visibile su Wikipedia, allora non esiste altrove.
- Ma anche se esistesse altrove, non si sa come cercarla.
- Wikipedia la si consulta ma non la si scrive.
Se questo è vero, mi pare una sconfitta rispetto alla visione democratica all’origine di Wikipedia: diffondere, incrementare e la conoscenza attraverso la scrittura condivisa e il controllo sociale delle voci. In fondo questa enciclopedia on-line non è fatta da tutti o da molti, ma da 1.400 persone e dal poco senso critico di molti.
2 pensieri riguardo “dati sull’uso di wikipedia”