Social media per elearning

Da un articolo del Learning Solution Magazine: i fondamentali dei social media per l’e-learning. Secondo l’autrice, Pam Boiros, tre sono le gambe su cui far stare in piedi l’uso dei social media nell’elearning:

  1. una piattaforma tecnologicamente evoluta;
  2. una comunità viva;
  3. contenuti di qualità.

Ma poi aggiunge altri usi interessanti dei social media:

  1. evitare il sovraccarico informativo: una comunità attiva permette di selezionare le informazioni ridondanti, infondate etc;
  2. creare una comunità di esperti, e aggiungerei tendenzialmente paritetica;
  3. intercettare la conoscenza tacita, implicita.

Ne indica anche altri, ma questi tre punti mi paiono interessanti per capire cosa può accadere quando si uniscono social media e apprendimento: il ruolo di chi insegna si ridimensiona perché la comunità è in grado di trattare i sovraccarichi informativi autonomamente e senza la guida dall’alto di un docente; l’equiparazione dei membri della comunità coinvolti in una dinamica di miglioramento delle proprie competenze/conoscenze per proteggere/costruire la propria reputazione di fronte ai pari; infine l’emergere delle conoscenza tacita.

Nella mia, piccola, esperienza, il passaggio più difficile, è proprio la formazione di una comunità online. Da un lato il contesto scolastico non aiuta: mutare il ruolo del professore che spiega e dà voti non è facile; dall’altra allacciare relazioni richiede tempo e motivazioni. Quale motivazione può portare degli studenti a diventare una comunità online?

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...